Pubblicato in: Paolino, Senza categoria

Cuore allegro : 6 mesi ❤️

In questo periodo sono stata zitta ad osservarti, ad osservarmi, ad osservarci cambiare, a vivere intensamente ogni attimo, ogni istante … ma oggi voglio omaggiare i tuoi primi 6 mesi di vita con una delle cose che mi piace fare di più …!scrivere ! Sarò sincera: non sono una di quelle persone che dice di non aver vissuto prima di te, direi di certo bugie. Prima di te ci sono stati tanti viaggi, notti insonni passate a chiacchierare o a tirar tardi di locale in locale, passeggiate romantiche, settimane intense tra lavoro palestra e faccende domestiche. Prima di te c’erano ore intere dedicate allo shopping sfrenato, armadi pieni zeppi di tutto e niente in particolare, serate al cinema, numerose cene tra amici, birre caffè e amari. Prima di te c’era ME, e il tuo papà, NOI due. Ma non sei arrivato per caso: sei stato cercato, desiderato, sognato, immaginato; sei stato al centro di ogni nostro discorso, di ogni nostro progetto. E poi eccoti qui … bello come una notte d’estate piena di stelle, come una distesa di girasoli, come il mega pranzo della domenica, come il mio dolce preferito, come un cucciolo. Ci hai letteralmente cambiato la vita. Tu e i tuoi versetti strani, la tua ninna nanna (che sembra più un lamento), i tuoi grandi occhi a mandorla (forse l’unica cosa che hai preso da me), le ciglia lunghe, le fossette sulle mani, una sola fossetta sulla guancia, i tanti capelli chiari, la linguaccia (per questo ringraziamo nonna “rambo” 😆). Non so ancora cosa mi piaccia di più di te: il naso, le labbra, le orecchie, il viso, le gambette cicciotte. Se quando ti lanci addosso a me o papà, quando ridi a crepapelle perché balliamo o ti “facciamo volare”, quando mordi la mia spalla 🤪, quando metti in bocca il tuo piede, quando sei alla ricerca di coccole per addormentarti, quando ridi mentre dormi, quando fai le carezze, quando mangi la pappa come se stessi mangiando al tavolo di un re, quando hai gli occhioni lucidi e sembri così indifeso, quando fai il piacione … sto esagerando? Può darsi. Ma sai, forse la cosa più importante è che tu rappresenti il regalo più bello che io e tuo padre potessimo donarci. Rappresenti tutto l’amore che proviamo l’uno per l’altra, rappresenti la nostra volontà di insegnarti ad amare così come siamo stati capaci di fare noi, sei la possibilità che abbiamo per migliorare il mondo, sei la nostra forza, sei un piccolo faro, un seme che abbiamo la responsabilità di far crescere nel migliore dei modi, sei tutto quello che di bello vorremmo avesse la gente. I miei genitori ti chiamano “cuore allegro”, si, perché a quanto pare il tuo cuoricino lo è, e non perde mai occasione per far vibrare le nostre vite. Tu rendi speciale ogni attimo. Tu hai la capacità di farci arrabbiare tanto, nonostante tu sia ancora così piccino, e un attimo dopo ci sciogli il cuore. Vorrei poter dire che è tutto semplice ma non lo è : adesso le notti insonni sono diverse, resto sveglia perché alle 3 di notte tu hai voglia di giocare mentre io vorrei solo dormire; comandi tu, anche se ci piace ogni tanto far la voce grossa come se potessimo comandare; cresci velocemente e questa mamma nanerottola fa un po’ fatica a tenerti in braccio, un po’ perché a momenti sei più grande di me e un po’ perché pesi un pochetto 😵 e poi ci sono i momenti in cui piangi come un disperato e non sai bene neanche tu perché, quindi prova a pensare come mi sento stupida ! Ma è grazie a te che apprezzo sempre di più questo mondo, che spero in qualcosa di migliore. Non che non lo sapessi già, ma grazie a te sto imparando quanto sia importante il ruolo delle madri, per la pazienza, l’amore, la presenza, il coraggio, la protezione e la voglia e l’impegno e il tempo che ogni giorno mettono a disposizione dei loro piccoli affinché le pagine bianche delle loro vite abbiano i disegni e le scritte più belle e intense, affinché ogni giorno possa essere più speciale e ricco del giorno precedente. Grazie a te io cresco. Sono rinata madre e, credimi, così come capita a te, anche le pagine del mio nuovo libro sono tutte bianche. Per quanti libri e consigli esistano, l’unica cosa importante alla fine è l’esserci e il viverti. Grazie perché ogni giorno imparo da te quanto sia bello lasciarsi andare, ridere di tutto e di niente in particolare, ridere ridere a crepapelle, sognare ad occhi aperti, meravigliarsi, innamorarsi di tutto come se lo si vedesse per la prima volta. Grazie a te imparo ad amarmi un po’ di più. Grazie a te amo ancora di più tuo padre, perché vedervi insieme mi rende migliore e una tra le donne più felici al mondo. Grazie per avermi cambiato la vita piccolo cuore allegro, piccolo finferlino, pezzo di cuore !

Autore:

Scrivo per emozionare, per lasciare qualcosa di me, per condividere momenti di vita, per provare a migliorare anche solo un istante di chi trova un briciolo di tempo da dedicarmi

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