Pubblicato in: Paolino

Il nostro primo giorno al nido … io speriamo che me la cavo 😅

Diciamoci la verità… l’ambientamento dei nostri piccoli cuccioli al nido è forse più utile a noi accompagnatori che a loro. Perché? Facile … perché ci sentiamo così importanti per loro da pensare che nessuno possa fare meglio di noi, perché li riteniamo “nostri” e perché sono così parte integrante delle nostre vite che risulta quasi impossibile separarsene, soprattutto se, come me, si è un tutt’uno da mattina a sera.

E così, la mamma qui presente, oggi accompagna il suo piccolo principe ad affrontare il suo primo ingresso ufficiale nel mondo da esploratore al nido. Lei, serena, serenissima, felice di questa nuova avventura, ma con gli occhioni gonfi e qualche lacrimone mentre lo accompagna all’indirizzo concordato. Lui, bellissimo sul suo passeggino, ignaro di tutto, cerca di parlare e scimmiotta un po’ guardandosi intorno. Poi l’incontro con i bimbi, le educatrici, le mamme. Fantastico! In un attimo sentirsi come in una seconda casa. Tutti insieme come in una grande famiglia. Giochi ovunque, bambini felici, risate, paroline abbozzate, suoni strani e divertenti. È sensazionale vedere tutta questa vita esplodere tra le mura di un luogo che segnerà le loro stesse vite. Loro, così buffi e talvolta goffi. Loro che camminano a gambe aperte, che corrono, che gattonano, che prendono giocattoli e ti guardano con gli occhi di chi vorrebbe dirti che si trova in un porto magico. Loro, seduti su delle micro sedie accanto a mini tavolini, a mangiare tutti insieme come gli adulti, a bere da soli “lavandosi”, a scambiarsi sguardi veloci e pieni di pensieri ed emozioni che solo loro capiranno. E in tutto questo i nostri mille pensieri, le paure di qualcuno, le certezze di qualcun altro. Noi e la felicità nel vedere il nostro piccolo miracolo FELICE.

In un attimo forse rimpiangere i tempi in cui eri tu la piccola di casa, quella che scorrazzava per le stanze a far casino, quella che riceveva mille coccole e regali. E ricordi i momenti in cui pensavi ai tuoi genitori come dei super eroi, loro, che facevano di tutto per te, che sapevano fare tutto, che sapevano capirti, che erano il tuo porto sicuro, che ti facevano da scudo, che ti proteggevano e che ti spianavano la strada ove possibile, in modo da rendere un po’ più facile questo percorso di crescita.

E adesso tocca a me ! 🥳🤞🔝💪🏻

Incrociamo le dita …

L.D.

Autore:

Scrivo per emozionare, per lasciare qualcosa di me, per condividere momenti di vita, per provare a migliorare anche solo un istante di chi trova un briciolo di tempo da dedicarmi

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